Collaboratori

Giorgia Parisini
Esperta in espressività corporea, specializzata nell’età evolutiva
Laureata con lode al Dams di Bologna con una tesi su La visione educativa della danza in America; è Danzeducatrice® ; ha conseguito un Master di I livello sulla Formazione del clown al servizio della persona; ha una formazione teatrale ottenuta in Italia e all’estero; un’esperienza lavorativa ventennale nell’insegnamento dell’espressività corporea e della danza educativa sia nelle scuole (nidi, infanzia, primaria) che in ambiti privati; conduce corsi di formazione per insegnanti e laboratori per le famiglie che riguardano sempre il movimento creativo, la consapevolezza corporea ed emotiva, la relazione sia con gli altri che con l’ambiente. Da diversi anni collabora con il P.E.Z 0/6 della Val di Cornia (LI) e diverse cooperative del territorio proponendo formazione alle educatrici/insegnanti e laboratori ai bambini e ai genitori, anche Outdoor. Dal 2012 studia e pratica il Life-Art Process, lavoro somatico-espressivo di Anna Halprin e Soto Hoffman. E’ presidente dell’associazione di promozione sociale Oltrelavela asd e co-fondatrice del centro La sQuolina, a Marina di Castagneto C.cci. Nel centro si svolgono attività e laboratori rivolti a tutti con esperienze anche dalla prima infanzia per sostenere la crescita psicofisica dei bambini e consolidare la relazione con i loro adulti di riferimento attraverso il fare creativo, il gioco motorio, lo stupore, la complicità, il senso di condivisione con il gruppo. Il filo conduttore delle attività alla sQuolina è Imparare Divertendosi, declinato in diverse proposte che hanno il fine comune di accrescere competenze, autostima, benessere personale ed interpersonale, senso di appartenenza alla collettività ed al territorio. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Cell: 339 6300180
Dott.ssa Michela Becuzzi
Psicologa, Responsabile e Referente negli interventi assistiti da animali.
Sono una Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi 6542, nel 2011 ho conseguito un Master in “attività e terapie coadiuvate dal cane” diventando Responsabile e Referente negli interventi assistiti da animali. Questo tipo di intervento si basa sulla relazione significativa che si instaura tra la persona e l’animale, nel mio caso con il cane, condotta con professionalità specifica al fine di facilitare e potenziare l’intervento sul piano terapeutico, educativo e di socializzazione, volto all’incremento del benessere della persona, nel rispetto dell’animale. la relazione con l’animale costituisce fonte di conoscenza, di stimoli sensoriali ed emozionali, i meccanismi sui quali si basano questo tipo d’intervento sono: affettivo ed emozionale,il rapporto uomo/anomale è in grado di arrecare non solo benefici emotivi e psicologici, ma anche fisici (rilassamento psicomotorio); comunicativo, si basa su una forma di linguaggio molto semplice, cadenzato, con ripetizioni frequenti, tono crescente e interrogativo, che produce un effetto rassicurante, sia in chi parla, sia in chi ascolta; tattile, il contatto corporeo, permette la formazione di un confine psicologico, della propria identità, del proprio Sé e della propria esistenza. Molto importante l’elemento ludico, cioè il gioco e il divertimento portano benefici psicosomatici. I bambini, giocando, possono liberare le proprie energie e ricavare sensazioni di benessere e di calma, inoltre la presenza di un animale, spesso, costituisce un’occasione di interazione con altre persone; il legame che si viene a creare può, almeno in parte, compensare la mancanza eventuale di quello interumano, e, comunque, favorire lo sviluppo di legami di attaccamento basati sulla fiducia, che potranno, in seguito, essere anche trasferiti ad altri individui. Da anni collaboro e porto avanti progetti di Pet therapy con nidi, scuole di ogni ordine e grado, Rsa e associazioni che si occupano di ragazzi e adulti con patologie psichiatriche. Da qualche anno mi sono affacciata nel mondo della formazione e seguendo come tutor un corso drop out con ragazzi che per ragioni diverse si sono allontanati dal percorso scolastico.