L’ Associazione di promozione sociale l’Elefante Invisibile nasce nel 2016 dall’unione di un gruppo di professionisti che condividono e sostengono idee di accrescimento e divulgazione della cultura del benessere psicologico.
Per una cultura della salute psichica, della libertà emotiva ed intellettuale, della comunicazione consapevole e della buona socialità.
C’è un elefante che si agita nella nostra testa
È fatto di pregiudizi, di stereotipi, di credenze e di tabù. È invisibile, ma molto grosso e pesante; domina il nostro pensiero, la nostra capacità di giudizio e le nostre azioni. È l’elefante che ci rende chiusi, limitati e diffidenti. Se impariamo a vedere oltre l’elefante possiamo finalmente comprendere la ricchezza e la varietà del mondo attorno a noi.
Secondo l’OMS, il benessere psicologico è quello stato nel quale l’individuo è in grado di sfruttare appieno le sue capacità cognitive ed emozionali per rispondere alle esigenze quotidiane della vita e stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, adattandosi così positivamente all’ambiente ecologico e sociale.
“Comunque ci si sforzi, non si può non comunicare. L’attività o l’inattività, le parole o il silenzio hanno tutti valore di messaggio: influenzano gli altri e gli altri, a loro volta, non possono non rispondere a queste comunicazioni e in tal modo comunicano anche loro.“
Paul Watzlawick
Cosa facciamo
Gli obiettivi dell’associazione
Comunicazione per la prevenzione
Analizziamo le problematiche culturali e sociali presenti nel territorio e sviluppiamo strategie di comunicazione per la prevenzione dei comportamenti a rischio. Lo facciamo mettendo a disposizione le nostre competenze online e offline.
Divulgazione scientifica psicologica per tutti
Essendo la Psicologia una disciplina scientifica, è per noi fondamentale divulgarla in modo accurato e accessibile, per demistificare i pregiudizi, e promuovere la consapevolezza sulla salute mentale.
Promozione del benessere psicofisico
Corpo e mente sono una cosa sola, che prende il nome di essere umano. L’approccio psicofisico, che riconosce l’influenza reciproca tra lo stato fisico e quello psicologico, è cruciale sia per la prevenzione che per il trattamento di molteplici condizioni di salute.
Come lo facciamo
Eventi sul territorio
Come lo facciamo
Video Psico-educativi
Magazine MentiAperte
Lo psicologo: chi è e cosa fa
Ci sembra particolarmente utile illustrare, a chi ancora non la conoscesse proprio bene, la professione dello psicologo in tutti i suoi diversi risvolti e potenzialità. Innanzitutto la psicologia non deve essere confusa con la psichiatria e nemmeno con la...
Come parlare di sicurezza sorridendo (per menti aperte)
Scopo di queste poche pagine è quello di aiutaregli adulti a parlare di sicurezza stradale con i giovanissimi. Questo compito, la diffusione di una cultura della sicurezza e della responsabilitànel traffico stradale, ricade sui genitori, sugli insegnanti1), sugli...
Allattamento e dialogo tonico
Definizione del dialogo tonico- emozionale: Trasferimento da una persona ad un’altra delle emozioni e dell’ affettività attraverso lo stato di tensione/distensione del corpo. Possiamo per esempio riconoscere dalla tensione della mimica, sopracciglia contratte,...
Il team dell’Associazione L’elefante Invisibile
I nostri professionisti
Dott.ssa Bettina Beneventi
Fondatrice del Centro l’Elefante Invisibile e Presidente dell’omonima Associazione
Sono Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale iscritta all’ordine degli psicologi al n° 6777 e psicoterapeuta Schema Therapy in formazione.
Dott. Paolo Fuligni
Psicologo Psicoterapeuta
Dott.ssa Melissa Mantovani
Pedagogista laureata in Dirigenza Scolastica e Pedagogia Clinica
Dott.ssa Chiara Iannaccone
Giornalista
Dott.Lorenzo Bellettini
Psicologo Psicoterapeuta
Dott.ssa Maila Papi
Giornalista
Dott. Andrea Mussini
Psicologo Psicoterapeuta in formazione
Dott.ssa Patrizia Soldi
Psicologa Psicoterapeuta
I partner de L’elefante Invisibile
Le nostre collaborazioni
Dott.ssa Michela Becuzzi
Psicologa
Giorgia Parisini
Esperta di espressività corporea e scenica